A cosa serve la mappatura del suolo?
La mappatura del suolo permette di conoscere in modo accurato e georeferenziato, con tecnologia GNSS, le caratteristiche di tessitura (sabbia, limo, argilla), la sostanza organica, le capacità di scambio cationico e pH per poter creare delle mappa pedologiche realmente utilizzabili nelle pratiche dell’agricoltura di precisione.
Come si svolge il lavoro di mappatura del suolo?
Il lavoro di mappatura del suolo si svolge principalmente in quattro fasi: 1) indagine preliminare per decidere il tipo di mappatura, e quindi che tipologia di sensore usare, a seconda delle necessità. Selezionate le caratteristiche tecniche del rilievo, si effettua 2) il passaggio in campo con il sensore, visualizzando in tempo reale i dati raccolti dal sensore con un apposito computer. I dati registrati nella fase precedente vengono quindi sottoposti a una 3) pulizia da valori anomali o fuori scala per poi trovare le zone significative in cui effettuare i campionamenti. I campioni vengono prelevati in campo con l’ausilio di sistemi di posizionamento GNSS per una migliore accuratezza nel posizionamento. I campioni subiscono 4) un’analisi in laboratorio e i risultati vengono utilizzati per effettuare la calibrazione dei dati registrati in campo dal sensore durante il rilievo.
Che tipo di mappe ottengo?
Le mappe “standard” possono essere create dai dati registrati durante il rilievo del suolo riguardano la Conducibilità Elettrica, la tessitura (sabbia, limo, argilla), la sostanza organica, la CSC e il pH. Utilizzando la tecnologia di correzione della posizione GNSS RTK (Real-Time Kinematic) si possono ottenere mappe “di distribuzione” delle quote nell’appezzamento con una precisione verticale di ±3 cm e ±1,5 cm in orizzontale, mappe “del comportamento dell’acqua” (generata in base alle caratteristiche del suolo e della quota) e mappe “del rischio di denitrificazione”.
I risultati possono essere forniti, ad esempio, come mappa fisica o/e in formato digitale come ESRI Shape file, file di testo (.txt, .csv), .kml, ecc.
Vi sono disponibili numerosi altri formati.
Quanto costa il lavoro di mappatura?
Per evitare offerte fuorvianti e non ben aderenti alla vostra necessità, non è possibile condividere riflessioni economiche senza aver prima ottenuto una visione di insieme del lavoro da effettuare. Sono molti fattori che vanno a influenzare il costo del servizio e il team SIRbit è a disposizione per calibrare il lavoro nel migliore dei modi, nonchè ottimizzare i costi e le tempistiche.
Quanto tempo è necessario per eseguire una mappatura?
I tempi di svolgimento del lavoro dipendono da quattro fattori principali: 1) la tipologia di sensore utilizzato, 2) le caratteristiche degli appezzamenti (numero e superficie), 3) la larghezza di lavoro e 4) le condizioni in cui si trova il suolo.
In condizioni di lavoro normali, suolo lontano dalla saturazione idrica e con pochi residui colturali, si riesce a effettuare la mappatura di 2-35 ettari/ora con il sensore iScan, e 1,5-2 ettari/ora con il sensore U3 (pH).
Se vi sono dei residui colturali in campo o nella coltura stessa, si può effettuare il rilievo?
Per quanto riguarda la presenza di residui, se non abbondanti, non costituiscono un fattore limitante ai fini dei rilievo. Con la coltura a dimora, la possibilità di eseguire il lavoro dipenderà dalla tipologia di coltura e dal suo stato fenologico.
Ad esempio, un campo di erba medica falciata da poco o un campo di frumento a uno stadio fonologico iniziale non verrà danneggiato in maniera irrecuperabile dal sensore.
Per ogni situazione, sarà garantito uno studio di fattibilità preliminare.
Per avere un preventivo, è necessario pagare?
Assolutamente no! Il preventivo è sempre gratuito e SIRbit si impegna a fornire un’offerta per il servizio migliore a seconda delle specifiche esigenze.
Quanti campioni sono necessari per completare la mappatura del suolo?
Il numero di campioni necessari per eseguire la mappatura è di minimo quattro per ogni appezzamento. In condizioni normali, quattro campioni sono sufficienti per eseguire la taratura dei dati per circa 20/25 ettari.
Posso accorpare gli appezzamenti?
Sì, è possibile accorpare gli appezzamenti in un unico rilievo purché essi siano confinanti. Appezzamenti distanti tra loro decine di metri, non sono più rilevabili insieme ma sarà necessario eseguire rilievi separati. Questo è uno degli aspetti che vengono affrontati durante lo studio di fattibilità preliminare.
Oltre alle analisi dei campioni necessarie alla mappatura, posso effettuare delle analisi aggiuntive (es. analisi di tutti i micronutrienti)?
Certamente! Ci affidiamo a un laboratorio certificato e possiamo approfittare dei campioni già prelevati in campo per effettuare ulteriori analisi, secondo le necessità.
Che cos’è il Vigore Vegetativo?
Con “Vigore Vegetativo” si indica la capacità di sviluppo di una determinata pianta nei suoi apparati sia epigei che ipogei.
Per ogni coltura, è possibile rilevare questa caratteristica attraverso appositi sensori in grado di acquisire determinate lunghezze d’onda a cui i vegetali presentano una risposta particolare a seconda del loro stato di salute. Questa tecnologia è detta anche telerilevamento prossimale, in quanto i sensori non entrano in contatto fisico con la coltura ma il rilievo avviene a distanza senza danneggiare la coltura. Applicando operazioni matematiche ai dati acquisiti dai sensori è possibile creare degli indici sintetici detti indici vegetazionali. Gli indici vegetazionali traducono lo stato di salute della pianta in un’indicazione numerica permettendo una visione rapida ed esaustiva della coltura.
A cosa serve la mappatura del Vigore Vegetativo?
Il nostro servizio di mappatura del Vigore vegetativo permette di conoscere in modo accurato e georeferenziato, con tecnologia GNSS, lo stato delle piante, al fine di poter creare delle mappe esaustive sullo stato di salute delle colture, sia in campo aperto e che in colture specialistiche, generando dati funzionali per le pratiche dell’agricoltura di precisione. Eventuali situazioni anomale vengono sempre evidenziate, con la possibilità di mettere in campo le migliori soluzioni.
Come si svolge il lavoro di mappatura del Vigore Vegetativo?
Il nostro servizio di mappatura del Vigore Vegetativo si adegua alle caratteristiche della coltura da sottoporre a rilievo.
Utilizziamo un apposito ATV dotato di computer industriale con funzione di datalogger e ricevitore GNSS e di sensori attivi (oltre a registrare la radiazione “riflessa”, emettono luce a lunghezze d’onda predeterminate permettendo di annullare gli effetti delle condizioni di contorno come il sole, la nuvolosità, ecc.), progettati per i compiti di monitoraggio della vegetazione e montati su un apposito supporto personalizzato per adattarsi alle diverse forme di impianto/allevamento. In alternativa i sensori possono essere facilmente montati su di una trattrice agricola o altro mezzo.
Dopo il rilievo, si procede a effettuare una pulizia dei dati e a creare le mappe di vigore a seconda delle necessità.
In alternativa, è possibile utilizzare dati provenienti da satelliti e creare delle mappe di vigore.
Che tipo di mappe ottengo?
Con i dati acquisiti durante il rilievo, è possibile creare mappe di Vigore Vegetativo con gli NDVI e NDRE. I risultati possono essere forniti come mappa fisica o/e in formato digitale come ESRI Shape file, file di testo (.txt, .csv), .kml, ecc.
Vi sono disponibili numerosi altri formati.
Quanto costa il lavoro di mappatura?
Per evitare offerte fuorvianti e non ben aderenti alla vostra necessità, non è possibile rispondere a questa domanda senza aver prima ottenuto una visione di insieme del lavoro da effettuare. Con la mappatura del Vigore Vegetativo i costi vanno principalmente ad ettaro ma risulta necessario conoscere la coltura ed adeguare il lavoro ad essa. Il team SIRbit è a disposizione per calibrare il lavoro nel migliore dei modi, nonché ottimizzare i costi e le tempistiche.
Quanto tempo è necessario per eseguire una mappatura?
I tempi di svolgimento del lavoro di mappatura del Vigore Vegetativo dipendono da due fattori principali: 1) le caratteristiche degli appezzamenti (numero e superficie) e da 2) quale risoluzione spaziale si vuole raggiungere.
Per avere un preventivo, è necessario pagare?
Assolutamente no! Il preventivo è sempre gratuito e SIRbit si impegna a fornire un’offerta per il servizio migliore a seconda delle specifiche esigenze.
Posso accorpare gli appezzamenti?
A differenza della mappatura del suolo, ogni appezzamento risulta indipendente quindi non è necessario accorpare gli appezzamenti nella mappatura del Vigore Vegetativo.
Che cos’è il supporto alla gestione ed elaborazione dati?
Spesso si possono incontrare difficoltà nel gestire e rendere effettivamente utili i molteplicii dati che vengono generati dalle macchine agricole moderne. Anche il caricamento di file nei monitor delle macchine operatrici può creare difficoltà o impegnare più tempo del dovuto. Con la nostra esperienza e l’utilizzo di apposito software, il team SIRbit può dare un valido aiuto anche nella creazione di report personalizzati.
Quanto può costare il servizio di gestione ed elaborazione dati?
Il costo del servizio è molto variabile. Il contatto del team SIRbit è chiave per effettuare la valutazione e l’offerta più adeguata alle necessità.
Voglio imparare a utilizzare i software e hardware presenti nella mia azienda agricola. Ci sono dei corsi?
Certamente! SIRbit collabora con diverse realtà consolidate del mondo agricolo e propone corsi individuali e di gruppo, approfondendo tutti gli strumenti dell’agricoltura di precisione e relativo utilizzo: dal monitor della trattrice all’utilizzo delle immagini satellitari.
Per avere un preventivo, è necessario pagare?
Assolutamente no! Il preventivo è sempre gratuito e SIRbit si impegna a fornire un’offerta per il servizio migliore a seconda delle specifiche esigenze.